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Maglie - POC - Primavera/Estate 2024
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Le maglie ciclismo compongono il secondo strato dell’abbigliamento ciclismo: vengono indossate direttamente sopra l’intimo tecnico e devono riparare il busto principalmente dal freddo e dal vento, garantendo al contempo un’ottima traspirazione. Alcuni modelli sono pure impermeabili così da proteggere il corpo anche dalla pioggia, fungendo sia da maglietta che da giubbino.
I migliori modelli di maglie ciclismo offrono un innovativo sistema di isolamento dal freddo grazie alla presenza di appositi canali nel tessuto che trasportano il calore corporeo concentrandolo nelle zone critiche, come quella in corrispondenza del plesso solare: in questa zona, situata proprio sotto la dodicesima vertebra toracica, si incontrano i funicoli nervosi degli organi in cui passano le informazioni capaci di influire sul benessere complessivo dell’organismo. Adottano questa tecnologia le maglie ciclismo X-Bionic The Trick biking shirt e Twyce bike shirt.
La maglia ciclismo deve essere anche aderente perché, ricordando quanto detto per l’intimo tecnico, un indumento largo crea una cappa di calore tra la maglia intima e quella termica che rimane soggetta all’azione refrigerante del vento, causando uno sgradito raffreddamento del busto. La maglia termica deve quindi calzare perfettamente al corpo senza però limitarne i movimenti, per questo motivo i modelli in commercio sono tutti elasticizzati in modo tale da assicurare una migliore vestibilità e un maggiore confort nei movimenti.
L’aderenza però non serve solo per la prevenzione nella formazione delle cappe di calore, serve anche per comprimere leggermente il corpo in modo da stimolare la circolazione sanguigna assicurando una maggiore ossigenazione dei muscoli e una migliore percezione del proprio corpo. In parole povere, una leggera compressione del corpo migliora le performance.
Per le maglie ciclismo vengono usati prevalentemente tessuti sintetici capaci di offrire maggiori benefici rispetto ai classici capi in cotone o lana merino in termini di traspirazione, leggerezza, elasticità e isolamento termico. Come sempre, maggiori sono le proprietà del tessuto utilizzato, maggiore sarà il costo della maglia.
Tutti i modelli di maglie ciclismo sono dotati di almeno una tasca posteriore, collocata solitamente in corrispondenza dei reni, capace di ospitare oggetti di minimo ingombro come i kit di riparazione d’emergenza, un giubbino impermeabile o un’altra maglia termica. Non mancano però i modelli dotati di più tasche, che sopperiscono alla necessità di munirsi di uno zainetto o di una borsa attaccata direttamente alla bici.
La maglia ciclismo, così come l’intimo ciclismo, può essere a maniche lunghe o corte. La scelta tra un modello e l’altro dipende sempre dalle condizioni meteorologiche, dalla temperatura esterna reale e percepita e dal grado personale di sopportazione del freddo. Per i climi più miti e soleggiati consigliamo l’utilizzo di una maglia corta, che evita il surriscaldamento del corpo e quindi una minore sudorazione; per le temperature invernali invece consigliamo di tenere al caldo tutte le braccia, per evitare che il freddo causi infiammazioni ai tendini e alle giunture dei gomiti. Ricordiamo però che alla fine tutto dipende da quanto si è freddolosi, perciò non esiste una guida universale per la scelta della maglia ciclismo più appropriata.
I migliori modelli di maglie ciclismo sono prodotti da X-Bionic, Bontrager, Castelli, Specialized, Cannondale e ZeroRh+.