Prodotto aggiunto al carrello
Passamontagna e scaldacollo - Autunno/Inverno 2024/2025
Naviga per
Spedizione gratuita in 24/48H in Italia oltre 99,99€
Possibili ritardi nelle consegne causa scioperi
Pagamenti Sicuri
La creazione di un account ha molti vantaggi:
- check-out veloce
- salvare più di un indirizzo
- ricevere notifiche quando i prodotti tornano disponibili
- controllare più rapidamente gli ordini
Se vogliamo usare la bici anche d’inverno dobbiamo proteggere il nostro corpo dal freddo e soprattutto le estremità come le mani, i piedi e la testa che sono quelle che trasmettono la sensazione di freddo. Per le mani basta un paio di guanti adeguato alla temperatura esterna; per i piedi conviene usare le apposite scarpe invernali, dei calzini termici e per chi volesse anche i copriscarpe ciclismo; per la testa infine possiamo scegliere se utilizzare uno scaldacollo ciclismo o un passamontagna ciclismo.
Quando le temperature scendono sotto i 10° sarebbe preferibile iniziare a tenere coperta la testa poiché contenendo diversi organi di senso, risulta essere molto reattiva al freddo: un freddo intenso può portare ad un’emicrania, mal di gola, mal d’orecchi, ecc.
La scelta tra l’utilizzo di un passamontagna ciclismo o di uno scaldacollo ciclismo è influenzata principalmente dal proprio grado di sopportazione del freddo e anche dalle condizioni meteorologiche.
Il passamontagna ciclismo garantisce una protezione quasi totale della testa, quasi perché a seconda dei modelli possono rimanere esposti solo gli zigomi oppure gli zigomi e il naso o in alcuni modelli anche la bocca.
Il passamontagna deve essere aderente e antivento, in questo modo genera una barriera antivento che isola termicamente la testa mantenendola al caldo. Il passamontagna deve essere al contempo traspirante così che il sudore corporeo possa fluire dal tessuto senza accumularsi sulla pelle.
Essendo a diretto contatto con la pelle del viso, il passamontagna per essere sicuro deve essere stato sottoposto a trattamenti antibatterici così da prevenire la formazione di muffe o di batteri e l’insorgere di infezioni o irritazioni. Il passamontagna ciclismo deve inoltre essere privo di cuciture esposte perchè essendo a contatto diretto con il collo, uno sfregamento continuo potrebbe portare alla formazione di irritazioni o di abrasioni della pelle che renderebbero l’uscita in bici abbastanza scomoda.
Vengono preferiti quindi tessuti elasticizzati e morbidi capaci di rendere questo indumento il più confortevole possibile. Lo strato esterno è composto solitamente da materiali idrorepellenti e antivento come il GoreTex mentre il rivestimento interno è composto da tessuti più traspiranti come la Lycra, il neoprene, il polipropilene o il poliestere. Il neoprene è il più pesante e il più caldo tra questi, per questo viene usato per l’attrezzatura da climi ben al di sotto dei 0°C. La Lycra rappresenta invece un ottimo compromesso tra leggerezza e traspirabilità, che permette di utilizzare il passamontagna sia in inverno che in estate.
Se si sceglie un modello che copre anche la bocca e il naso bisogna tenere presente che lo strato protettivo limiterà l’afflusso di aria ad ogni boccata, perciò bisognerà considerarlo se si vuole fare un allenamento o un’uscita impegnativi.
Lo scaldacollo ciclismo è perfetto per chi vuole coprirsi una determinata parte della testa, come ad esempio il capo o in alternativa collo e naso.
Questo capo si presenta generalmente come una fascia indossabile o nel collo o sopra la testa. Alcuni marchi come Biotex propongono però anche lo scaldacollo con cappuccio, perfetto per chi vuole scegliere se tenere la testa scoperta o meno. Questo secondo modello assomiglia al passamontagna ma si differenzia per il fatto che si compone di due pezzi, mentre il passamontagna ciclismo consiste in un indumento unico non scomponibile.
Solitamente gli scaldacollo utilizzano materiali molto caldi come il pile o più materiali sintetici combinati tra loro, così da assicurare traspirabilità e una sufficiente elasticità dell’indumento. Ci sono però modelli che utilizzano tessuti più leggeri e più freschi come il cotone che ne permettono l’uso anche in estate come fascia per capelli o sottocasco.
Come il passamontagna, anche lo scaldacollo deve essere traspirante e antivento, in modo da tenere la testa calda e asciutta. Questo indumento è inoltre caratterizzato per la sua morbidezza e per la presenza di un elastico che permette di adattarne le dimensioni in base all’utilizzo che se ne vuole fare.
Biotex, X-Bionic e ZeroRh+ producono i migliori modelli di scaldacollo e di passamontagna.